Some details about Spe Salvi, Benedict XVI’s next encyclical

On Saturday, 30 November, the Holy Father will sign his next encyclical letter, Spe salvi, on the theological virtue of hope.  The date of the signing, the Feast of St. Andrew, seems to have been chosen as of way of honoring the Orthodox, who venerate the brother of St. Peter in Constantinople (Istanbul).    St. Andrew is also patron of Romania, Russia and the Ukraine.

The document will be released in some weeks, however, in all the usual major languages, which includes the official Latin version.   It is thought they are aiming at the period of Christmas.

Apparently in part of the encyclical Papa Ratzinger will tackle Nietzche, who defined hope as the "virtue of the weak".  Benedict XVI, in his writings as Pope, has dealt with Nietzche before.

Il documento, in latino, sarà dedicato alla speranza

Papa Ratzinger firmerà il prossimo 30 novembre la sua seconda enciclica

Ci vorranno alcune settimane prima che il nuovo testo pontificio arrivi al grande pubblico

Elisa Pinna
CITTÀ DEL VATICANO

Il Papa firmerà il prossimo 30 novembre, festa di Sant’Andrea, la sua seconda enciclica, che sarà dedicata alla speranza. Lo ha annunciato ieri sera il segretario di Stato vaticano, card. Tarcisio Bertone, confermando voci ricorrenti sull’imminente pubblicazione del nuovo testo pontificio (il Segretario di Stato vaticano era intervenuto a Roma al Congresso Mondiale degli organismi operanti per la giustizia e per la pace).
Dopo la firma ci vorranno ancora alcune settimane prima che il documento, in latino nella sua versione originale, arrivi al grande pubblico: dovrà essere tradotto in italiano e, almeno inizialmente, in inglese, francese, spagnolo, tedesco.
Il Vaticano sembra intenzionato a stringere i tempi per diffondere la nuova enciclica nel periodo di Natale, il simbolo dei simboli della speranza.

Significativa anche la data in cui il Papa apporrà il proprio autografo al testo: Sant’Andrea, che si festeggia appunto il 30 novembre, fu il fratello maggiore di Pietro, divenne – secondo la tradizione – il primo vescovo di Bisanzio (chiamata poi Costantinopoli) ed è patrono della Russia, dell’Ucraina e della Romania. Un omaggio esplicito all’antico cristianesimo orientale e all’attuale mondo ortodosso.

Bertone non ha dato ulteriori dettagli sui contenuti del nuovo pronunciamento di Benedetto XVI. Da indiscrezioni,il titolo dovrebbe essere «Spe Salvi», ovvero «Salvi grazie alla speranza» e sarà una meditazione che prenderà spunto dagli scritti di San Paolo che, nella lettera ai corinzi, definì la speranza, insieme alla fede e alla carità, una delle tre virtù teologali del cristianesimo.
Quello della speranza è tema che ricorre spesso nelle riflessioni di Papa Ratzinger.
«Dinanzi a un panorama mutevole e complesso come quello attuale – ha detto di recente Benedetto XVI – la virtù della speranza è sottoposta a dura prova nella comunità dei credenti.
E tuttavia, proprio l’attesa fiduciosa in Dio è la virtù – ritiene Ratzinger – che consente ai cristiani di non farsi travolgere dal pessimismo, dal nichilismo, dai fallimenti umani
».
In opposizione a Nietzsche, che la definì una «virtù dei deboli», Papa Ratzinger indica la speranza come una delle pietre angolari della vita cristiana.
All’enciclica il pontefice ha lavorato soprattutto durante le sue vacanze estive a Lorenzago di Cadore e a Castel Gandolfo , facendo poi gli ultimi ritocchi una volta rientrato nel Palazzo apostolico.
La stesura di questo testo ha avuto il sopravvento su un’altra enciclica che il Papa aveva in programma: un documento dedicato ai temi sociali, che forse apparirà nella prossima primavera.
La prima enciclica del Papa, pubblicata il 25 gennaio 2006 (firmata il 25 dicembre 2005) era dedicata all’amore di Dio. In quel testo, dal titolo «Deus caritas est», Ratzinger ragionava sull’amore, «una delle parole più usate e anche abusate», e cercava di dare un volto alla carità, a cui richiamava tutta la Chiesa.

© Copyright Gazzetta del sud, 23 novembre 2007

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4 Comments

  1. Berolinensis says:

    Father,

    actually, the Sala Prensa of the Holy See announced yesterday already that Spe Salvi will not only be signed, but also released on November 30th: http://212.77.1.245/news_services/bulletin/news/21151.php?index=21151&po_date=23.11.2007&lang=en

  2. Good.
    I hope Pope Benedict plans to put Nietzche thoroughly in his place.

  3. According to the Vatican: November 30 is not the date it will be signed but rather the date it will be presented at a press conference:

    From the Vatican:
    http://212.77.1.245/news_services/bulletin/news/21183.php?index=21183&lang=en#CONFERENZA%20STAMPA%20DEL%2030%20NOVEMBRE%202007

  4. Oops– didn’t notice someone had already mentioned the press conference. Apologies for repeating something already stated.

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